<Zephir> |
|
| ripescando questo topic vecchio quasi di un mese XD rispondo dicendo la mia ^^
Il tradimento in sè, una volta compiuto, va analizzato per bene.. Se è una azione fine a se stessa, solo perché si voleva "evadere" dalla routine col proprio partner, allora la colpa è tutta di colui o colei che tradisce perché non ha avuto il coraggio di prendersi le responsabilità di estraniare il proprio disagio o i propri problemi con la persona tradita. Comunque dipende: se non si è degli habitué del tradimento, si può essere perdonati a patto che non ricapiti una seconda volta. C'è anche da contare che ci sono varie forme di tradimento, come il caso in cui una seconda ragazza adeschi volontariamente un ragazzo già impegnato, solo per passatempo oppure per arrecare fastidio alla fidanzata del diretto interessato. Se il povero malcapitato dovesse cascarci senz'altro una sfuriata se la meriterebbe ma sarebbe comunque perdonabile in quanto l'idea non è partita da lui.
Ci sarebbe molto altro da dire a riguardo... Posso generalizzare dicendo che secondo me, il tradimento non è mai perdonabile al 100%.. Quando si tradisce, la persona tradita avrà la cicatrice per molto tempo! La cosa migliore è discutere faccia a faccia dei problemi, per non ridursi a tradire per un eccesso di incomprensioni!
Per sommi capi, questo è quel che penso! ^^
|
| |