*LFD*foRuM - Informatica, Creazioni Grafiche e Utility WebMaster.

Sbarco sulla luna, Ma c'è stato davvero?!

« Older   Newer »
  Share  
icon14  view post Posted on 7/2/2007, 13:19     +1   -1

Grafica, Informatica e Divertimento!
Siciliana Sugnu!

Group:
*LFD Founder*
Posts:
7,730
Reputation:
0
Location:
*Prov.Messina*

Status:


LUNA...SI o NO?


SIAMO ANDATI SULLA LUNA?

Nel corso di una calda notte di luglio nel 1969 ebbe luogo a molti chilometri di distanza dal nostro pianeta un evento che avrebbe segnato la nostra vita e il nostro modo di pensare.....l'uomo stava per cambiare i suoi orizzonti da sempre puntati sulla contingenza terrestre, rivolgendo per la prima volta in modo concreto il suo sguardo lontano, oltre ogni immaginario, l'uomo aveva per la prima volta messo piede sulla LUNA! Come dimenticare quelle memorabili immagini ormai entrate nella storia...come dimenticare quei buffi astronauti..e sopratutto come dimenticare quelle parole pronunciate, che segnarono l'avvento di una nuova era tecnologica all'insegna dei viaggi spaziali...Era stato un ENORME PASSO AVANTI PER L'UMANITA'. Eppure se da sempre siamo stati abituati a vedere quell'evento come un punto fermo della nostra storia...dopo le rivelazioni shock del tecnico statunitense Bill Kaysing, qualcosa è cominciato ad oscillare e tutto ciò che prima sembrava inamovibile cominciò a crollare come un castello di sabbia. Il perché è spiegato in un coraggioso libro-dossier del 1975 dall'emblematico titolo "Non siamo mai andati sulla luna" in cui veniva dettagliatamente gettata ombra sulla missione spaziale che porto all'allunaggio. e così molti sono oggi coloro che non credono che la missione sia veramente avvenuta e a sostegno di tutto questo ci sono molteplici prove che fra poco inizieremo ad analizzare e che vi faranno effettivamente dubitare. Le domande che molti di voi in questo momento si staranno facendo sono: Dunque qual'è la verità?Quali sono le prove in merito? Ebbene sono qui per chiarirvi le idee.

SITUAZIONE STORICA E POLITICA DEGLI STATI UNITI NEL PERIODO DELLO SBARCO

A partire dal 1954 anno della Conferenza di Ginevra, e in seguito alla divisione della Corea in due parti, iniziò a bruciare quella miccia, che ben presto esplose nel conflitto Vietnamita, uno dei più sanguinosi della storia, a partire dal 1965 circa...un conflitto che durò pere circa sette anni, e che si concluse ufficialmente solo nel 1972. Un conflitto che provò duramente l'economia del paese Statunitense. Eppure quel nero periodo della storia americana fu attraversato da una nota rosa, quella della missione dell'Apollo che portò l'uomo sulla luna...e già avete capito bene, l'uomo sbarcò sulla luna proprio nel corso del conflitto vietnamita. Ma la domanda che a questo punto viene spontanea è...COME POTEVA UN PAESE IN GUERRA finanziare un'impresa spaziale che oltretutto avrebbe richiesto un immenso dispendio di dollari?Perché finanziare una impresa non sicura? (ricordiamo infatti i continui fallimenti delle missioni Apollo, nella corsa-sfida ingaggiata con gli eterni nemici Sovietici) e inoltre, come potevano gli Stati Uniti impegnarsi in imprese spaziali quando sul fronte statunitense morivano migliaia di giovani? Tutto ciò è impensabile, e non credo che di fatto si sia verificato. Ciò che invece ritengo più probabile è il fatto che all'America e agli Americani serviva un diversivo, qualcosa che distogliesse i loro animi dal pensiero della guerra. E quale migliore diversivo, se non la simulazione di uno sbarco sulla luna...qualcosa che avrebbe inorgoglito gli Americani, sia per essersi impadroniti dell'esclusiva, sia per aver dato uno smacco alla potenza avversaria Sovietica. Inoltre sarebbe stata una chiara trovata politica, perché raggiungendo l'obbiettivo LUNA, si sarebbe rispettato l'impegno che il presidente Kennedy aveva preso qualche anno prima quando disse: "Vi prometto che un Americano sbarcherà sulla Luna entro la fine degli Anni Sessanta e ritornerà sulla terra, sano e salvo!"

INCONGRUENZE FOTOGRAFICHE

Pur ammesso che l'uomo sia sbarcato sulla Luna, permangono delle prove inconfutabili che rendono ogni parola vana....si tratta delle incongruenze riscontrate in alcune foto scattate dagli astronauti nel corso della missione. Prima di tutto, perché fino ad oggi non sono ancora stati fotografati dal potente telescopio spaziale Hubble tutti quegli oggetti che gli astronauti hanno lasciato sulla superficie lunare..come bandiere e moduli..eppure dovrebbero essere lì..e dovrebbero vedersi ad una risoluzione eccezionale. E cosa dire dei campioni raccolti dagli astronauti sulla luna? Qualcuno li ha mai visti?E come mai coloro che li hanno visti hanno asserito che tali oggetti non sono molto diversi dai minerali di natura terrestre?E poi il ritorno..qualcuno ha mai visto un filmato in cui sia documentato il ritorno in atmosfera della capsula con a bordo gli astronauti? Per non parlare poi della immensa fortuna che hanno avuto gli astronauti, recuperati in pieno oceano..Tutto ciò non è strano? Ma forse le prove più schiaccianti devono ancora arrivare...e riguardano le immagini fotografiche. Forse non molti di voi sanno che le macchine fotografiche esposte a temperature molto elevate possono dare alla luce delle immagini non molto nitide. Un esempio è stato portato dalla "REFLEX",un'autorevole rivista fotografica italiana, sul numero di Agosto '95, in cui una macchina fotografica veniva esposta al sole estivo sopra il cruscotto di una macchina, e il risultato delle foto in seguito all'esposizione è stato tutt'altro che soddisfacente. Pensiamo dunque come sarebbero dovute venire le foto fatte sulla luna dove le temperature variano dai +100 gradi al sole ai -100 gradi all'ombra...con un escursione termica del genere ogni pellicola sarebbe soggetta a malfunzionamenti. Molti sostengono che le macchine abbiano avuto delle adeguate protezioni...ma ne' protezioni, ne' filtri sono stati riscontrati, le macchine fotografiche in possesso degli astronauti (così come appaiono in fotografia) non sono isolate. Ma se questo non fosse riuscito ancora a convincervi, cosa dire di tutti quei particolari errati presenti nelle foto... Ad esempio avete mai visto una foto degli astronauti nello spazio? Si..ok...avete mai fatto caso allo sfondo e in particolar modo al cielo? Ok...come mai nello sfondo non si vede nemmeno una stella? Dato che come è noto la Luna è priva di atmosfera la visione stellare dovrebbe essere almeno 100 volte migliore di quella sulla terra in condizioni ottimali...come spiegare tutto questo?

E ancora come mai nelle foto che riprendono il L.E.M. (Modulo di Escursione Lunare), il terreno sottostante è privo di smussature e appare piano? come avrebbe potuto un modulo del peso del L.E.M. (poco più di una grossa automobile americana di vecchio stampo) disceso con un motore in grado di scatenare ben 10 tonnellate di spinta, non creare un cratere come di fatto si sarebbe dovuto verificare...addirittura senza spostare il benché minimo granellino di sabbia.

E poi un motore di quella portata avrebbe dovuto generare temperature vicino ai 2500° tali quindi da modificare la natura chimica del pulviscolo lunare.... Inoltre il peso sulla luna è circa 1/6 di quello sulla Terra...quindi la domanda che tutti ci poniamo è...come facevano gli astronauti a lasciare impronte così profonde sul suolo pure pesando pochissimo? E le ombre...quanto sono strane.. Come fanno ad arrivare fino all'orizzonte nonostante il sole sia molto alto? Come mai le ombre non sono parallele?

CONCLUSIONI

Si sarebbe dunque trattato di una grandiosa messa in scena? Una sorta di film dagli incredibili effetti speciali? Ognuno è libero di credere in ciò che vuole, mi sono solo limitato a prendere in considerazione una delle possibili ipotesi in merito...sta a voi schierarvi tra gli scettici o tra coloro che credono all'uomo sulla luna. Posso limitarvi semplicemente a dire che...come per ogni avvenimento misterioso.."PRIMA O POI LA VERITA' VIENE A GALLA".

PRESTO AVREMMO LE PROVE CHE L'UOMO E' STATO SULLA LUNA!

Siamo mai andati sulla Luna?

E' in preparazione la prima missione commerciale verso la Luna. Nel 2003 la TransOrbital lancerà una piccola sonda che, fra le altre attività, ha anche il compito di fotografare ad altissima risoluzione (un metro per pixel) le zone dove sono atterrati gli astronauti statunitensi e i veicoli teleguidati sovietici. L'annuncio è qui.

Potreste pensare che questo metterà finalmente a tacere quelli che dicono che non siamo mai andati sulla Luna. Ne dubito seriamente, perché questi superscettici argomenteranno che anche le foto della TransOrbital sono false e create magari con l'aiuto di George Lucas.

Purtroppo anche i telescopi più potenti (sia quelli basati a terra, sia il telescopio spaziale Hubble) non sono in grado di risolvere oggetti così piccoli e lontani, per cui manca un metodo diretto per convincere i complottisti. Certo, sulla Luna c'è un riflettore laser, per cui basta puntare un fascio su una zona ben precisa della superficie lunare per ottenere un bel riflesso, ma è un esperimento difficile da realizzare. Ci sono anche i campioni di roccia lunare (non solo quelli americani, ma anche quelli sovietici), che basta esaminare per verificare che sono chimicamente diversissimi da ogni roccia terrestre, ma bisogna essere geologi per capirlo.

Ci vuole qualcosa di più semplice e tangibile. Una delle soluzioni più eleganti, visto che sta nascendo l'epoca dei viaggi lunari commerciali, è caricare questi scettici su una cosmonave e portarli sulla Luna, così che possano verificare con i propri occhi. Poi, però, li lasciamo là, così la smettono di rompere l'anima e sminuire il genio, il duro lavoro e i sacrifici di chi ha lavorato ai programmi spaziali, a volte rimettendoci la vita.

Di dimostrazioni che smentiscono punto per punto le prove trovate dai complottisti per dimostrare che i viaggi sulla Luna sono dei falsi ce ne sono tante in Rete. Tuttavia peccano tutte di una certa prolissità, probabilmente inevitabile perché sono preparate con molto più rigore delle prove che devono smentire. Su Slashdot.org ho trovato però una guida rapida alle principali prove, che permette di smontarle in tre secondi. Mi sembra che meriti, quindi ve la propongo adattata e tradotta.

Prova numero 1: l'unica sorgente di luce sulla Luna è il sole e non c'è aria per diffondere questa luce. Quindi le ombre devono essere nerissime. Come mai quando gli astronauti sono in ombra, sono invece visibili lo stesso, come se ci fosse una seconda sorgente di luce (lampade dello studio cinematografico)?

Smentita: Avete mai notato che la Luna è visibile in cielo? Ebbene, è visibile perché riflette la luce. Detto questo, detto tutto.

Prova numero 2: tutte le foto sono nitidissime e ben inquadrate, eppure gli astronauti non erano in grado di portare la macchina fotografica agli occhi per mirare.

Smentita: in realtà oltre alle foto in circolazione ci sono migliaia di foto sottoesposte, sovraesposte, mosse, sfocate e mal inquadrate, che però non vengono quasi mai mostrate, proprio perché fanno schifo. Sono comunque disponibili per la consultazione: cercate alla voce Apollo Lunar Surface Journal.

Prova numero 3: ci sono immagini della stessa scena con e senza il modulo lunare. Quindi hanno riciclato i fondali.

Smentita: sulla Luna non c'è aria, quindi non esiste il graduale offuscamento atmosferico che ci rivela quando un oggetto è lontano. Le montagne sullo sfondo sono a diversi chilometri di distanza, ma sembrano collinette a due passi di distanza. I sassi che si vedono nella scena con e senza il modulo lunare sono in realtà montagne lontane, viste da punti diversi, che non cambiano forma a causa della distanza.

Prova numero 4: la bandiera americana sventola, come se ci fosse aria. Ma sulla Luna non c'è aria.

Smentita: la bandiera sventola soltanto quando l'astronauta la tocca. Quando la molla, non si muove. Anche sulla Terra si può far sventolare una bandiera in assenza di vento: basta darle una bottarella.

Prova numero 5: in alcune foto le crocette nere che suddividono l'immagine in riquadri sono coperte dagli oggetti. Quindi le foto sono state ritoccate.

Smentita: Quando si fotografa un oggetto filiforme scuro contro uno sfondo chiaro e luminoso, l'oggetto filiforme scompare: provate a fotografare un capello o uno spago, messo a fuoco ma in ombra, contro una parete bianca illuminata dal sole di mezzogiorno. Guarda caso nelle foto degli astronauti le crocette nere mancano soltanto in corrispondenza di oggetti di colore chiaro fortemente illuminati e quasi sovraesposti.

Prova numero 6: le ombre hanno direzioni diverse, come se ci fossero due sorgenti di luce.

Smentita: anche sulla Terra, di giorno, le ombre hanno direzioni diverse: coincidono soltanto se cadono su superfici disposte nello stesso modo. Provare per credere: guardate le vostre foto dell'album di famiglia. Se un sasso proietta la propria ombra su un pendio e l'astronauta proietta la propria ombra sul terreno orizzontale, le ombre non devono essere orientate nello stesso modo.

Prova numero 7: sotto il modulo lunare non c'è un cratere prodotto dal razzo di discesa.

Smentita: la gravità della Luna è un sesto di quella terrestre, quindi il motore necessario per tenere librato un modulo lunare è molto meno potente di quello necessario sulla Terra e quindi sposterà molto meno ciò che gli sta sotto. E comunque, quando un elicottero atterra su una spiaggia terrestre, produce forse un cratere? Senza contare il fatto che sulla Luna non c'è aria, quindi non si produce un getto di polvere in tutte le direzioni. Soltanto la polvere lunare direttamente sotto l'ugello del motore viene smossa. E infatti in tutti i filmati degli allunaggi si vede la polvere che schizza via quasi orizzontalmente, e fra l'altro non forma le volute che invece formerebbe in presenza d'aria.

 
Web  Top
0 replies since 7/2/2007, 13:19   48 views
  Share