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|  Era riuscito a prendere la decisione estrema, quella che per alcuni è un scelta coraggiosa e che per altri invece è espressione di debolezza, mettere fine alla sua vita, suicidarsi. Il ripensamento mentre precipitava - Così un ragazzo di trent’anni si è buttato da una scogliera di Porto Santo Stefano, località balneare in provincia di Grosseto, non lontano da una caserma della Guardia di Finanza. Forse però non era proprio convinto di quello che stava facendo, forse nel momento della decisione non era abbastanza lucido o non era sufficientemente razionale, comunque sia mentre volava di sotto, ha prevalso l’istinto di sopravvivenza e in un attimo ha realizzato di non voler morire. Salvato dai finanzieri - Con grande presenza di spirito, si è aggrappato ad alcuni arbusti che sporgevano dalle rocce, ha cominciato a urlare fino a quando è stato sentito dai finanzieri del vicino presidio: due di loro si sono calati tenendosi l'uno all'altro e l'hanno tirato su. Ora l'uomo si trova ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Orbetello. Il suo è il secondo caso di tentato suicidio in un anno dalla stessa scogliera.    |
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