*LFD*foRuM - Informatica, Creazioni Grafiche e Utility WebMaster.

La 'ndrangheta al "Cafè de Paris"

« Older   Newer »
  Share  
dj GCE
icon8  view post Posted on 27/11/2008, 17:01     +1   -1




Comprato dalle cosche a Roma il locale di via Veneto amato da Fellini
Indagine della Guardia di Finanza: decine di locali sotto controllo

La 'ndrangheta al "Cafè de Paris"

addio al simbolo della Dolce Vita
inviato FRANCESCO VIVIANO

REGGIO CALABRIA - Il pezzo più pregiato della "Dolce Vita" di Roma, il "Cafè de Paris" di via Veneto, a pochi passi dall'Ambasciata americana e noto in tutto il mondo, è finito nelle mani delle potenti famiglie della 'ndrangheta. L'hanno acquistato, per oltre sei milioni di euro in contanti, le cosche che fanno capo alle storiche "famiglie" calabresi dei Piromalli, dei Vottari-Pelle, degli Alvaro e dei Giorgi che negli ultimi due anni hanno investito nella capitale, e in particolare nel centro storico di Roma, milioni e milioni di euro provenienti dal traffico di stupefacenti e di armi che la 'ndrangheta gestisce ormai in maniera esclusiva. Per riciclare queste ingenti somme di denaro la 'ndrangheta, oltre che investire all'estero, in Germania, in Olanda ed in Brasile, ha puntato gli occhi su Roma.

Decine e decine di ristoranti, pizzerie, trattorie e aziende della grande distribuzione alimentare di Roma e del Lazio parlano calabrese. Il grande assalto finanziario alla capitale è stato scoperto dalla Guardia di finanza e dalle Procure di Reggio Calabria e di Roma che da mesi lavorano sui grandi traffici dei calabresi e soprattutto sul riciclaggio del loro business internazionale.

"Continua senza freno la pervasività della 'ndrangheta nella Capitale, la presenza delle "ndrine" e di affiliati alle cosche calabresi della provincia di Reggio Calabria - è scritto nel rapporto del Gico della Guardia di Finanza - viene segnalata in diversi punti del centro storico di Roma. Infatti sono ormai consolidate sul territorio romano alcune presenze che costituiscono il terminale delle attività economico finanziarie delle 'ndrine della Locride e della Piana di Gioia Tauro che guardano sempre con più attenzione alla capitale, ai suoi interessi economici, riciclando fiumi di denaro di provenienza illecita in acquisto di ristoranti, pizzerie e caffè all'interno del centro storico di Roma".

Ma il pezzo più pregiato è proprio il "Cafè de Paris" il cui proprietario è un calabrese doc, Damiano Villari, originario di Sant'Eufemia d'Aspromonte (Reggio Calabria) ufficialmente direttore del locale che è stato acquistato in parte da Stefano Todini, imprenditore perugino produttore anche di spettacoli televisivi. Un'operazione finanziaria, scrivono le Fiamme gialle, "posta in essere per conto della cosca Alvaro-Palamara di Sinipoli".

Gli investigatori, dopo avere accertato le origini dell'acquisto del Cafè de Paris, si sono finti clienti ed hanno annotato: "Da un recente sopralluogo effettuato all'interno del locale è stato evidenziato che il bar è completamente ristrutturato e rinnovato. All'ingresso è facile percepire, vicino alla cassa posta sul lato sinistro dell'ingresso, un uomo con chiaro accento calabrese occuparsi del deflusso dei clienti verso il bancone e di tanto in tanto uscire all'esterno del bar per controllare il giardino posto di fronte al marciapiede dove sorge il locale. L'uomo è attento ad ogni piccolo movimento che avviene all'interno del locale, è ipotizzabile che sia qualche affiliato alla cosca degli Alvaro titolari dell'esercizio commerciale".

E sempre dei clan calabresi sarebbe il ristorante "Alla Rampa" di Piazza di Spagna, gestito da Domenico Giorgi soprannominato, scrivono gli investigatori, "Berlusconi" o "il Professore". Anche alla Rampa i militari hanno fatto un sopralluogo. "Domenico Giorgi è una sorta di "maitre di sala" in quanto assegna i tavoli ai clienti, li accoglie al loro ingresso e veste in abito rigorosamente scuro e molto elegante. Tutto il personale è calabrese, non accettano carte di credito e, cosa più importante, il sito del locale è costantemente aggiornato, nel senso che tutti coloro che vi accedono sono schedati".

(26 novembre 2008)

:nocopy:

La notizia

Edited by *LorySmile* - 27/11/2008, 17:15
 
Top
0 replies since 27/11/2008, 17:01   52 views
  Share