VOGLIA DI LIBERTA'..

Era una bella serata come tante altre...il vento che lieve ci accarezzava, il rumore delle foglie che morivano staccandosi dagli alberi, le strade illuminate, bambini che correvano e ridevano felici...liberi, quando alle 21e05 decidemmo, con la mia famiglia, di uscire, andare al parco e incontrarci con i miei zii, mentre mio cugino si divertiva con la sua bicicletta.
Prendemmo qualcosa da mangiare e ci sedemmo su delle panchine ormai vecchie e rovinate. Fu proprio lì, che mi venne l'ispirazione di scrivere qualcosa...
Mi alzai e mi avvicinai ad una panchina vuota accanto a noi, la guardai e c'erano tante scritte, dediche, pensieri, a volte insulti o avvertimenti...
Io li definisco ARTISTI INNAMORATI, perchè la maggior parte delle scritte sono riferite a storie nate e purtroppo concluse...
Per la città ce ne sono molte, sui muri di una scuola, sulle panchine di un parco, ognuno lascia la sua impronta, un ricordo e perchè no, un modo per conquistare il ragazzo o la ragazza che si ama...
Ormai sparirà la mania dei cellulari, s'incomincerà a dialogare tramite i muri...buffa come idea...ma anche questa originale...
Purtroppo non sempre possiamo trovare delle dediche che non facciano scandalo, cè chi si diverte scrivendo parolacce, frasi offensive, richieste particolari, persone che secondo me non sono artisti ma vandali e cè chi invece si diverte a creare disegni, a volte significativi, a volte per puro divertimento, li definirei semplicemente ARTISTI.
Insomma...dediche, disegni, insulti, pensieri...fanno parte di quello che si sente dentro, dello stato d'animo di una persona, di un qualcosa che si cerca di tirar fuori, una voglia di libertà...allora...perchè no, liberiamoci...ma senza esagerare...altrimenti non sarebbe più uno sfogo...ma un modo per rovinare le nostre splendide città.